La partecipazione al corso è consentita anche a coloro che non sono in possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria.
DURATA DEL CORSO
Modulo base + 24 ore teoriche + 2 esercitazioni pratiche obbligatorie
PERCORSO DIDATTICO
Per ciascun ungulato selvatico – cinghiale, capriolo, daino e muflone – il percorso didattico riguarda i seguenti argomenti:
- Inquadramento sistematico specifico e distribuzione europea;
- Status, origini e consistenza delle diverse popolazioni italiane;
- Morfologia (mantello ed epoche di muta, ghiandole e segnalazioni odorose, organi di senso);
- Palchi e corna, significato biologico e funzionale;
- Dimensioni, peso ed incremento ponderale nelle diverse classi di sesso ed età;
- Mortalità, natalità ed incremento utile annuo;
- Riconoscimento e discriminazione delle specie e delle classi di sesso ed età;
- Scelta ed uso degli strumenti ottici;
- Comportamento ed etica per l’osservazione in natura degli ungulati;
- Determinazione dei segni di presenza (orme, tracce, raspate e fregoni, insogli, ecc.);
- Habitat, alimentazione ed interazione con le attività economiche;
- Competitori e predatori;
- Comportamento sociale, ciclo biologico annuale, struttura di popolazione;
- Biologia riproduttiva;
- Densità biotica ed agroforestale specifica;
- Struttura e consistenza delle popolazioni in relazione all’ambiente;
- Tipologie e metodi di censimento specificamente più opportuni;
- Interventi di miglioramento ambientale;
- Danni e loro prevenzione;
- Catture ed interventi di carattere limitativo;
- Definizione di ipotetici piani di prelievo;
- Stima dell’età dalla dentatura (stato di eruzione ed usura);
- Criteri di valutazione del trofeo;
ABILITAZIONE
Il superamento della prova finale consente di ottenere l’abilitazione relativa alla figura di operatore abilitato al censimento di ungulati (escluso il cervo).